
Nino Manfredi
il ciociaro che fece conoscere al mondo il Lazio nascosto!
“Forse alla base della nostra solidarietà c’erano anche le radici comuni: lui era di Castro dei Volsci, mia nonna era di Anagni. Lui era un ciociaro della pianura, terra di pecorari e briganti di passo, io della Ciociaria dei monti Ernici, ovvero l’aristocrazia popolare. Ci prendevamo in giro, ci divertivamo molto. Non lo chiamavo mai Nino, ma il Ciociaro: mi mancherà.”
Questo è il ricordo di Nino Manfredi che il collega e amico Luigi Magni affida alle pagine di Repubblica dopo la scomparsa dell’attore.

Particolare del monumento alla mamma ciociara
Castro dei Volsci, la città natale di Nino Manfredi citata da Magni, è universalmente riconosciuta come Balcone della Ciociaria, per via della vista mozzafiato di cui si può godere dal celebre monumento alla Mamma Ciociara sulle valli dei fiumi Sacco e Liri. In onore al celebre concittadino il comune ha allestito una mostra permanente dedicata a Manfredi presso la Torre dell’Orologio. Le sue origini gli sono valse l’appellativo di Ciociaro d’Italia, soprannome che ha sempre portato con orgoglio, senza rinnegare mai i propri natali.

Il Film “In arte Nino”
Un ritratto inedito di Nino Manfredi, che ripercorre il viaggio di formazione dell’uomo e dell’artista dal 1943 -quando sopravvissuto all’esperienza tragica del sanatorio intraprende gli studi all’Accademia d’Arte Drammatica- fino alla soglia del successo, nel 1958.
Le radici ciociare e gli anni difficili della guerra a Roma, gli studi di legge imposti dal padre Romeo, gli esordi avventurosi da attore insieme all’amico Buazzelli, l’incontro folgorante con Erminia e, finalmente, il grande successo.
Elio Germano interpreta il giovane Saturnino Manfredi che diventerà il grande Nino.
Accanto a lui Miriam Leone è Erminia, la donna -bella, elegante e forte- che sarà al suo fianco per tutta la vita.
Luca Manfredi firma la regia del film tv prodotto da Compagnia Leone Cinematografica con Rai Fiction. Le musiche, straordinarie, sono di Nicola Piovani.
Tutto questo è “In arte Nino”, il racconto di una vocazione artistica, di un talento speciale, che con i toni divertenti e disincantati della Commedia rappresenta le speranze di un Paese in rinascita.
Amante del Lazio nascosto
Durante la sua carriera Manfredi girò moltissime ore dei suoi capolavori nel Lazio Meridionale, documentando l’autenticità dei paesaggi rurali dell’epoca per il grande pubblico.
Ad esempio la Spiaggia dei Sassolini -uno degli scorci più suggestivi della Riviera di Ulisse- fece innamorare il celebre attore, durante le riprese del film Per grazia ricevuta del 1971. Manfredi rimase tanto colpito dal panorama che volle costruirsi una casa in prossimità della bellissima spiaggia per passarvi le ferie con tutta la famiglia.