
Nel 2010 il bartender Damon Dyer ha partecipato ad una competizione per il 500 ° anniversario del liquore benedettino DOM, lo ha fatto con un cocktail di sua invenzione che ha chiamato “Monte Cassino“, non c’è da sorprendersi che abbia vinto.
Il signor Dyer ha messo d’accordo giuria e critica attraverso un ottimo bilanciamento dei sapori e quel gusto bitter apprezzato dagli intenditori.
La storia
Per gustare pienamente il cocktail bisogna capirne la storia, o per meglio dire, la storia del monastero che ne ha ispirato il nome. Il signor Dyer ha scelto gli ingredienti e il nome basandosi sulla storia dei monaci benedettini dell’Abbazia di Montecassino. Il monastero fondato da San Benedetto da Norcia nel 529 d.C. da cui prese vita l’ordine dei monaci benedettini. Lo stesso Ordine che produce il liquore “Benedictine DOM” (Deo Optimo Maximo = a Dio il più buono, il più grande).
Il monastero è stato il quartier generale dell’Ordine di San Benedetto e la storia non è stata gentile con la struttura. Fu saccheggiato e distrutto più volte nel Medioevo da invasori, come i Longobardi e i Saraceni. I monaci lo ricostruirono ancora e ancora. Nel 1321, un terremoto danneggiò gravemente la struttura ma i monaci lo rimisero in sicurezza e abbellirono. La distruzione definitiva sembrò arrivare durante la seconda guerra mondiale quando l’abbazia fu abbattuta dai bombardieri alleati nel 1944, tuttavia, la fede e la determinazione dei monaci a ricostruire rimasero ferme.
Forza e semplicità sono principi fondamentali per la vita dei monaci ed è lo stesso per il cocktail Monte Cassino: quegli stessi principi infatti sono la pietra angolare dell’equilibrio del cocktail.
Il Whiskey di segale è la perfetta rappresentazione di quella forza e completa la complessità delle 27 erbe e spezie del Benedictine DOM. Giallo Chartreuse è un altro liquore prodotto in monastero e aggiunge anche un altro strato di sapore ed equilibra l’ingrediente finale, il succo di limone fresco. Il risultato è che un cocktail ben bilanciato è rinfrescante, produce un sottile sapore terroso, ha la forza di un cocktail serio ed è relativamente facile da eseguire.
Ingredienti
Whiskey di Segale (se trovate il “Rittenhouse Rye” siete a cavallo)