
Festival della Preistoria di Esperia: buona la seconda!
Conclusa la seconda edizione del Festival della Preistoria di Esperia, gli organizzatori tirano le somme e descrivono il segreto del successo già annunciato.
Si è concluso domenica 30 settembre il Festival della Preistoria, organizzato dal Comune di Esperia ed arrivato quest’anno alla sua II edizione. La piazza del borgo laziale era gremita di persone attirate dalle visite guidate al sito e dall’ospite d’onore della serata: il M° Ambrogio Sparagna. Il cantautore ha animato la serata conclusiva con i brani della sua musica popolare, riuscendo così a rendere la conclusione del festival una grande festa per esperiani e visitatori.

Il maestro Ambrogio Sparagna
“Abbiamo portato gratuitamente ai cittadini di Esperia e ai numerosissimi ospiti venuti anche dalle regioni vicine, un evento di grande spessore culturale e di intrattenimento” -ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Villani– “Dalle visite guidate al sito delle orme di dinosauro più antiche del Lazio, alla proiezione di film, passando per la visita esclusiva in notturna nel museo del carsismo. Credo che siamo riusciti a mettere in campo un modello virtuoso per la promozione del patrimonio locale, non solo storico, ma anche gastronomico e culturale: molti visitatori hanno scoperto in queste giornate la marzolina tipica di Esperia e -soprattutto i bambini- sono rimasti sorpresi dall’esistenza del Pony di Esperia. Come si fa con tutti i successi ci adopereremo per replicare l’esperienza rendendola un appuntamento fisso per il nostro paese.”
“Abbiamo registrato migliaia di presenze durante i quattro giorni di Festival” – va dritta al sodo Aurora Spisani dell’organizzazione – “oltre ai locali e ai visitatori delle province limitrofe, siamo riusciti ad attirare cittadini delle aree metropolitane di Roma e Napoli, con una piccola testimonianza addirittura dalla Calabria. Ci riteniamo soddisfatti anche perché si è confermata una partecipazione in blocco di intere famiglie, il nucleo familiare si conferma quindi nostro target principale, una informazione preziosa per le prossime edizioni del Festival.
In generale possiamo dire che la chiave del successo è stato il grande impegno profuso dagli organizzatori del Festival: il comune di Esperia , in particolare nelle persone del Sindaco Villani e del Vicesindaco Angelo Livio Del Gigante”.
E proprio al giovane vicesindaco va il primo ringraziamento di Giuseppe Moretti, Presidente del G.A.L. Aurunci e Valle dei Santi, tra gli enti patrocinanti della manifestazione: “Non potevo esimermi dalla richiesta di patrocinio che il Vicesindaco Del Gigante ha sottoposto all’ente che io rappresento, la nostra azione è infatti volta ad ampliare e favorire la promozione del patrimonio materiale e immateriale di tutti e tredici i comuni aderenti al nostro Gruppo di Azione Locale.
D’altro canto sento la necessità di proseguire l’azione iniziata durante il mio mandato da amministratore, le orme del dinosauro più antiche del Lazio vennero infatti rinvenute nell’ottobre 2007, quando ero sindaco di Esperia.
Così come mi sono speso all’epoca per ottenere il primo finanziamento regionale -che ci ha consentito di valorizzare il sito, realizzare un’area pic-nic, e il calco delle impronte stesse attualmente fruibili presso il Museo del Carsismo– allo stesso modo mi impegnerò per la divulgazione di questo importante volano per Esperia di concerto con i rappresentanti istituzionali”.

il sito delle orme