
I buoni propositi del 2019
Come ogni anno è tempo di bilanci e di stilare l lista dei buoni propositi.
Quasi come fosse un rito arcaico, lontano nel tempo ma radicato nelle nostre menti, passiamo le prime giornate dell’anno nuovo a rimuginare sugli errori fatti, promettendoci di dare una svolta a quello che consideriamo sempre come un nuovo inizio.
Sono tanti i buoni propositi che ogni si ripetono, ma quasi mai i realizzano. Oggi, invece di proporvi una lunga lista di obiettivi impossibili, troverete qualche piccolo suggerimento per cercare di capire quale sia la rivoluzione che fa per voi.
Meno social più sociale
Staccarci dal nostro smartphone sembra pura follia, ma a volte le cose accadono e anziché viverle le immortaliamo. Prova a fare un detox dal digitale, scegli un giorno in cui sai che il tuo telefono non ti serve, se non per passare il tempo, e lasciati trasportare. Avrai un selfie in meno, ma forse un amico in più.
Smettila di sabotarti
Ok, questo forse sarà il più difficile dei suggerimenti, sabotarsi è la prassi quotidiana dell’essere umano. Ogni tanto però, prova a non vedere solo i difetti che ti compongono, gli errori che ti segnano o le critiche che ti feriscono. Tu sei il peggior giudice di te stesso, impara a fregartene, ma soprattutto impara ad accettarti con tutti i contro che hai.
Fai qualcosa che non avresti mai pensato di fare
Che non significa buttarsi con il paracadute da un aereo. Ma anche quello. Chiedi un appuntamento a quel/lla collega che ti piace tanto, al massimo dice no. Lascia andare quello che ti fa male, che sia il ragazzo/a, il lavoro o la cioccolata. Una cosa mai fatta può essere stupida, coraggiosa, paurosa, dolorosa o felice, e sarà sempre un’avventura.
Qualsiasi cosa tu scelga di provare per dare una svolta alla tua quotidianità, ricorda solo una cosa, lo fai per te.
Buon anno da Kelle Terre.